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martedì 30 ottobre 2018

[Review] La collezionista di libri proibiti, di Cinzia Giorgio

Buongiorno booklovers,
oggi voglio parlarvi di una scoperta che ho fatto questa estate. Mi ha accompagnato per un paio di mesi (perchè alla fine le letture si accavallavano e questo romanzo rimaneva sempre in disparte ad aspettare il suo tempo) La collezionista di libri proibiti, un romance con sfumature storiche che mi ha affascinato e mi ha fatto scoprire la fantastica penna di Cinzia Giorgio.




Titolo: La collezionista di libri proibiti
Autore: Cinzia Giorgio
Editore: Newton Compton
Pagine: 288
Prezzo: 9,90 € (4,99 € ebook)
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Dalla bottega di un antiquario di Venezia a una famosa casa d’aste a Parigi...
Venezia, estate 1975. Olimpia ha solo quindici anni quando conosce Anselmo Calvani, proprietario di una storica bottega d’antiquariato. È un incontro decisivo, Anselmo intuisce subito l’intelligenza e la sensibilità della ragazza e la incoraggia a seguire la sua inclinazione. Giovanissima ma già appassionata lettrice, Olimpia comincia a frequentare il suo negozio, a lavorare lì e, con il suo aiuto, inizia a collezionare preziosi libri messi all’indice dalla Chiesa. Mentre cresce la sua passione per quei volumi antichi, anche quella per Davide, il nipote di Anselmo, segreta e non dichiarata, brucia l’animo della ragazza. E una notte, sospinti dalla lettura dei versi erotici di una cortigiana veneziana, i due cedono ai loro sentimenti…
Parigi, estate 1999. Olimpia vive ormai nella capitale francese. Ha aperto una casa d’aste, specializzata in libri e manoscritti antichi, tra le più quotate ed eleganti della città. Ogni anno riceve da Davide uno strano regalo: un pacchetto che contiene lettere un tempo censurate, insieme a un libro considerato in passato “proibito”, di cui Olimpia riconosce il grande valore. Sono l’eredità di Anselmo... Ma come poteva un modesto antiquario veneziano esserne in possesso? E che legame c’è tra quelle lettere e la bottega da cui provengono?
Un romanzo d’amore e di mistero, sul potere delle parole e dei libri, da un’autrice italiana il cui talento saprà conquistare i lettori.




Il romanzo si divide in due parti principali: Venezia 1975 e Parigi 1999. Protagonista è Olimpia, all'epoca quindicenne quando a Venezia, sua città natale, inizia a coltivare la passione per i libri antichi, grazie anche alla particolare amicizia che si viene a creare con Anselmo Calvani, proprietario di una storica bottega, un uomo burbero ma dal cuore d'oro. Olimpia inizia a lavorare nella sua bottega contro il volere della sua famiglia borghese, che non le fa mancare nulla ma che la vuole unicamente dedita allo studio.
Incontrerà così Davide, giovane e affascinante studente universitario nipote di Anselmo. Viene a crearsi un ottimo feeling tra i due e Olimpia inizia a rendersi conto che non va a trovare Anselmo solamente per i libri. Vista però la differenza di età tra i due, Olimpia continua a rinnegare i sentimenti che prova verso Davide. Una notte però, complice la lettura di alcuni versi erotici di una cortigiana veneziana, Olimpia e Davide si lasciano prendere dalla passione.

Con un salto di decenni, troviamo Olimpia proprietaria di una casa d'aste a Parigi, una donna matura e determinata. Non ha più contatti con Davide, tranne quando, una volta l'anno, lui gli invia un pacco contenente l'eredità di Anselmo.

Tra letture censurate, libri antichi, preziose lettere di una cortigiana veneziana scopriremo la storia d'amore tra Olimpia e Davide in giro per l'Europa, i segreti nascosti da Anselmo e, soprattutto, l'amore spassionato per la lettura.


"Sta' attenta", aveva replicato Olimpia con un sorriso. "Potrebbe diventare troppo intelligente. Potrebbe diventare una di quelle donne che leggono, che sono colte e considertate un po' streghe perchè pensano con la prorpia testa e perchè sanno essere spirito e carne allo stesso tempo".
"Ma non c'è d'aver paura di donne simili", aveva esclamato Isabelle, scoppiando a ridere."Oh sì, invece. Le donne intense, ribelli e irriverenti sono pericolose per gli uomini che s'innamorano di loro."


Come dicevo nell'introduzione, La collezionista di libri proibiti mi ha fatto scoprire ed apprezzare la penna di Cinzia Giorgio, una scrittura fluida ed incantatrice che riesce ad unire magistralmente il romance al romanzo storico senza che uno dei due sovrasti l'altro.

Le descrizioni di ambienti o antichità sono perfette, ci permettono di viaggiare con la mente per l'Europa al fianco di Olimpia alla scoperta di volumi di pregio e rarità.

Qualche pecca di narrativa, a mio avviso, è nei personaggi. L'enorme quantità di personaggi (tra presente e passato) non permette al lettore di conoscere appieno le diverse sfaccettature dei singoli personaggi, ad eccezione della protagonista. Olimpia è una ragazza che in questo romanzo ha un percorso di crescita ed evoluzione molto intenso. E' una ragazza (poi donna) intraprendente e piena di passione e amore per i libri.
Tra i personaggi secondari, mi è piaciuta molto Peggie, una anziana donna molto ricca, intelligente e senza peli sulla lingua, che sprona la giovane Olimpia a credere in se stessa, a farsi valere ed a coltivare le sue passioni, specialmente la lettura, che hanno in comune. E' una donna che nella sua vita ha lottato per ciò che voleva e non ha paura di dire quello che pensa.
Ho ammirato la capacità di Cinzia Giorgio di incastrare alla perfezione le storie dei vari personaggi, senza lasciare nulla al dubbio e all'incertezza (mi ha un po' deluso però il mistero che aleggiava sull'eredità di Anselmo, avrei sperato in qualcosa di un po' più particolare e meno prevedibile).




Con La collezionista di libri proibiti Cinzia Giorgio ci racconta un intreccio di amore e passione per i libri tra passato e presente, una storia d'amore dolceamara, intensa e travagliata che ci fa chiudere il libro con un lieve sorriso e la curiosità di leggere La piccola libreria di Venezia, un romanzo spin-off in cui il protagonista è nuovamente l'amore per i libri.


Punto di forza: storia d'amore dolceamara
Punto di debolezza: pochi colpi di scena




2 commenti:

  1. Anche a me ispira tanto, eppure c'è ancora un non so che a non convincermi 😕 magari ci penserò ☺

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    1. a me è piaciuto molto e sono curiosa di leggere la storia collegata =)

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