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martedì 1 maggio 2018

[Novità in libreria] Brividi immorali, di Laura Morante

Uscirà a breve, nel mese di maggio, Brividi immorali, l'esordio letterario di Laura Morante.
Una sorprendente raccolta di racconti lievi e profondi sulla vita e niente altro. Con le note (musicali), in testa e in coda agli interludi, di Nicola Piovani.

L’autrice sarà ospite del Salone del Libro di Torino domenica 13 alle ore 16.30, spazio Duecento.




Titolo: Brividi immorali
Autore: Laura Morante
Editore: La nave di Teseo
Pagine: 232
Prezzo: 17,00 €


Famiglie, coppie in crisi, omicidi e amici: storie di verità taciute che assumono, senza volerlo, le sembianze di una bugia. Tradimenti e paure alimentati da vecchi rancori o da accadimenti fortuiti, fraintendimenti e rimpianti serbati per anni che arrivano improvvisi a scompaginare le carte, a scrivere da capo un inizio o una fine, mandando all’aria ogni morale.
Irregolari e spiazzanti, quasi si muovessero al ritmo di un’improvvisazione jazz, diversissimi eppure legati nel profondo, i Racconti e interludi di Laura Morante si spalancano come finestre spazzate da venti umorali su un mondo di relazioni e affetti, attraversato da una quotidiana violenza, piccola o grande. Ma sopra ogni cosa, su queste donne inquiete, fragili, contradditorie, su questi uomini razionali e infantili, su bambini sognanti e feroci, su città familiari come case di campagna e case di campagna sterminate come continenti da esplorare, veleggia un’esatta, implacabile ironia che, nel disordine degli elementi, scova una bellezza insensata: la melodia disarmonica, imprevedibile e trascinante su cui il destino ci invita a ballare.


Laura Morante inizia la sua carriera da giovanissima, prima nella danza, con la compagnia di Patrizia Cerroni, poi in teatro con Carmelo Bene, al cinema con Giuseppe e Bernardo Bertolucci, Nanni Moretti, Mario Monicelli, Gianni Amelio, Pupi Avati, Peter Del Monte. Nel corso degli anni si cimenta con il cinema italiano e straniero, lavorando con autori di grande prestigio, come Monteiro, Malkovich, Tanner, Vecchiali e Resnais.
Forte di premi e riconoscimenti per la sua carriera di attrice, nel 2012 esce Ciliegine, il suo primo film come regista (Globo d’oro come Regista rivelazione). Nel 2016 firma la sua seconda regia con il film AssoloBrividi immorali è il suo esordio letterario.









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