Ultime recensioni pubblicate

lunedì 14 novembre 2016

[Review] Vuoi ballare con me?, di Rosita Romeo

Buon lunedì cari,
oggi voglio dedicare il buongiorno agli amanti del rosa. Voglio chiacchierare con voi di Vuoi ballare con me?, di Rosita Romeo, una delle uscite YouFeel di Ottobre.




L’unico modo per riprendersi, quando si cade, è tornare subito in pista. 

Sofia, neolaureata in giurisprudenza, è reduce da una cocente delusione d’amore con l’astro degli avvocati milanesi; Jesper, brillante broker italo-svedese, è in trasferta a Milano per dimenticare un amore sfortunato. Fin dal primo incontro tra i due scocca una scintilla d’intesa, ma entrambi sono restii a concedere di nuovo il loro cuore. E a soffrire ancora.
Paul Strindberg è l’amministratore delegato del gruppo finanziario svedese per il quale anche Jesper lavora. Giulia Fenis è una rampante manager italiana del gruppo. Entrambi algidi e dediti alla carriera saranno sorpresi dalla passione che cambierà completamente le loro vite.
Tra un giro di ex che tornano alla carica, agguerrite rivali, scandali finanziari, malintesi e risentimenti, riusciranno i nostri protagonisti ad abbassare le loro difese e a lasciarsi andare a nuove inaspettate emozioni?
Tutto può succedere quando in ballo c’è l’amore.




"Nel giardino dell'hotel ero rista proprio stupita quando mi aveva chiesto: "Vuoi ballare con me?". Ballare, abbracciarsi, toccarsi, affidare il proprio corpo all'altro, quello è un confine che non aevamo mai oltrepassato.


In Vuoi ballare con me? l'amore viene visto attraverso diversi punti di vista, tutti unici e speciali. C'è Sofia, giovane laureata in giurisprudenza, che si vede chiudere le porte da tutti gli studi legali milanesi, dopo aver scoperto il tradimento da parte di Alex, suo fidanzato nonchè l'Avvocato dove aveva fatto il praticantato; scottata dall'amore, diffida sempre più degli uomini. C'è Jesper, un brillante broker italo-svedese, in trasferta a Milano per qualche mese, che scappa dalla terra natia per una delusione amorosa che lo vede ancora molto coinvolto: innamorato di Kiersten, con lei si vedeva in segreto in quanto ancora sposata; l'inaspettata gravidanza di lei però scioglie il legame magico che si era creato, tornando dal marito e lasciando Jesper solo. C'è Paul, amministratore delegato del gruppo finanziario dove Jesper lavora, rimasto vedovo in giovane età e diventato freddo e scontroso per rispettare la sua posizione e non farsi incastrare nuovamente dai sentimenti. Ed infine Giulia, ambiziosa manager del gruppo finanziario, che ha sempre messo la carriera al primo posto, rimanendo poi sconvolta dall'amore.
Questi cuori solitari si intrecceranno in un vortice di emozioni a cui è difficile rimanere impassibili. L'amore è magico, illude, tradisce, ma è sempre amore.



È tornato, è tornato, è tornato! Devo calmarmi, non devo corrergli tra le braccia, non devo dimenticare che mi ha lasciata per settimane a marcire nella sofferenza dell'abbandono, che mi ha ritenuta così poco importante da non voler condividere con me il motivo che lo ha trattenuto in Svezia. Sono un divertimento da prendere lasciare riprendere, un corpo da usare quando ne ha voglia, un’intermittenza nella sua vita che non lascia tracce. Eppure tremo: come sono debole, come se non avessi davvero provato gioia nel rivederlo.


Ambientato a Milano, con qualche scorcio svedese, la storia è narrata da diversi punti di vista, che magicamente si intersecano tra loro senza far risultare monotona la storia. Lo stile di Rosita è fresco, leggero, pieno di riflessioni sull'amore, che cosa comporta affidarsi ad un altra persona (le riflessioni che fanno le madri verso la fine del libro sono una chicca che non mi è dispiaciuto leggere).

Ringrazio Rosita per avermi permesso di leggere questo suo romanzo, che consiglio a voi se volete trascorrere un paio d'ora immersi nell'amore.

Titolo: Vuoi ballare con me?
Autore: Rosita Romeo
Genere: Romantico
Link Amazon: http://amzn.to/2kN35Dh







Ti potrebbero interessare:


Nessun commento:

Posta un commento

Mi fa sempre piacere sapere che siete passati di qui, con un piccolo commento o un semplice saluto.