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lunedì 2 ottobre 2017

[Review] Paper Palace (The Royals #3), di Erin Watt

Buondì lettori!
Avevamo lasciato Paper Prince con l'amaro in bocca e desiderosi di leggere il seguito. Oggi sul blog vi porto la mia recensione di Paper Palace (The Royals #3), il romanzo conclusivo di questa serie edita in Italia da Sperling & Kupfer.




Titolo: Paper Palace (The Royals #3)
Autore: Erin Watt
Editore: Sperling & Kupfer
Data di pubblicazione: 5 settembre 2017
Pagine: 384
Prezzo: 17,90 €

Serie:
1. Paper Princess (recensione)
2. Paper Prince (recensione)
3. Paper Palace


Ella è arrivata a Bayview ormai da qualche mese, ma il tempo è volato. Le ostilità dell'inizio sono soltanto un ricordo, e adesso può contare su una migliore amica, su un fidanzato che tutte le invidiano, su fratelli adottivi che adora e su un uomo, Callum Royal, che è quanto di più simile a un padre Ella abbia mai avuto.

Ma le sfide per lei non sono finite. Perché proprio quando le cose sembrano andare per il verso giusto, e lei e Reed si sono appena ritrovati, il destino è pronto a separarli di nuovo. E questa volta potrebbe essere per sempre.
Il futuro di Reed corre infatti sul filo del rasoio. Il suo carattere impulsivo e irascibile e i suoi pugni facili potrebbero avergli giocato un brutto tiro. E la sua tendenza a superare ogni ostacolo con la violenza potrebbe costargli cara.

Ella è una combattente, ed è disposta a tutto per difendere le persone che ama, proteggere Reed, e stare con i Royal. Ma questa volta potrebbe essere troppo persino per lei.




ALLERTA SPOILER per chi non avesse ancora letto i primi due volumi della serie


Quanto siamo state male leggendo l'ultimo capitolo di Paper Prince? Nessuno si poteva immaginare un Reed arrestato con l'accusa di omicidio ed il ritorno miracoloso di Steve, padre di Ella? No, tranquilli, ci siamo rimasti tutti malissimo!

E, a dir la verità, per metà del romanzo le preoccupazioni principali non cambiano molto. Reed, sempre affascinante ed irascibile appena viene toccata la sua famiglia, è il principale indiziato dell'omicidio di Brooke, la futura seconda moglie del padre Callum. Sono in pochi a credere alla sua innocenza e, per quanto l'avvocato di famiglia faccia il suo dovere, non esistono prove a suo favore, rimane l'unico ad aver messo piede nell'attico dell'omicidio quella notte e l'unico che abbia rancori verso Brooke (vi ricordate vero la storia del bambino? Sarà di Reed o di Callum? Entrambi negano con delle valide motivazioni, eppure quel bambino c'è ed è di uno dei due!).
Ella è stravolta: non solo il suo fidanzato è accusato di omicidio, c'è il ritorno miracoloso del padre, disperso e dato per morto da tutti, che vuole assolutamente recuperare il tempo perso, facendo di tutto per conoscere la figlia. E per Ella, non abituata ad avere un genitore che le proibisca le uscite o le metta il coprifuoco, è causa di ulteriori problemi.


Lancio un'occhiata preoccupata a Reed. "Dovrò andare a vivere con lui e Dinah?"
La domanda fa tornare tutti seri.
"Non siste", risponde Reed all'istante, n tono basso e fermo. "Papà è il tuo tutore."
"Ma Steve è mio padre. Se vuole che io viva con lui, devo farlo."
"Non. Esiste."
"Proprio no", concorda Easton, e i gemelli annuiscono con enfasi.
Il calore mi invade il petto. Talvolta ancora non ci credo che quando sono arrivata qui ci odiavamo. Reed era determinato a distruggermi, i suoi fratelli a tratti mi schernivano, a tratti mi ignoravano; sogravo di scappare praticamente ogni giorno,
E or non riesco nemmeno a immaginare di non avere i Royal nella mia vita.

Anche in Paper Palace, come per Paper Prince, troviamo i POV alternati che ci spiegano i diversi punti di vista di Ella, diventata finalmente una vera Royal (assolutamente indispensabile per Easton, tenero e super protettivo), e Reed, che deve imparare a tenere a freno i suoi pugni, la sua irascibilità, che potrebbe causargli solamente altri guai.

Ella aveva finalmente trovato la stabilità di cui aveva bisogno ma l'arrivo di Steve sconvolge la sua vita. Un personaggio odioso ed inaspettato, altro che Jordan ed i suoi trucchetti da capo cheerleader, Steve pretende di fare il padre anche se non lo sa fare, menefreghista sulla vita di Ella, che la vede solo come una ragazza intortata da Reed, che la sfrutta e la inganna. Tranquilli, lo odierete anche voi!

Se perdo anche Reed, non so come la prenderò

In questo romanzo vengono maggiormente trattati temi come la famiglia (i Royal diventano ancora più uniti e indivisibili e di cui Ella ci si sente finalmente parte) e la forza dell'amicizia (perchè con Val finalmente Ella scopre la vera amicizia, quella di cui ognuno ha bisogno).

La scrittura di Erin Watt scorre sempre leggera, ma il ricordare continuamente gli episodi avvenuti nei due precedenti romanzi, porta Paper Palace ad avere un inizio molto lento e proprio come vi ho specificato prima, per la prima metà del romanzo la storia non si evolve particolarmente ed il romanzo rimane abbastanza piatto. Ma come solo il duo Erin Watt sa fare, riesce poi a prendere una piega adrenalinica, il ritmo riprende a scorrere veloce e gli eventi si susseguono adrenalinici, come ormai abbiamo imparato ad apprezzare.


ringrazio la Sperling&Kupfer per la copia omaggio


Una mia amica, appena finito di leggere Paper Palace, mi ha chiesto, mezza traumatizzata "Ma devo soffrire ancora con un altro finale strappalacrime?". No, tranquilli, possiamo lasciare i ragazzi Royal al loro destino, con lo stomaco un po' leggero ed il sorriso sulle labbra.

p.s. Se non riuscite a fare a meno dei Royals, sappiate che sono usciti anche Tarnished Crown, la novella dedicata a Gideon, e la duologia Fallen Heir e Cracked Kingdom, dedicata ad Easton, di cui però non sappiamo ancora se li vederemo in Italia.






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