Buondì booklover,
oggi in super anteprima, con la rubrica CHI BEN COMINCIA, vi mostro le prime righe di Wintersong, di S. Jae-Jones, il nuovissimo fantsy edito Newton Compton.
E rimanete sintonizzati, il 26 ottobre, in occasione dell'uscita del romanzo, il blog parteciperà al Review Party. E se le aspettative sono rispettate (al momento sono al 20% di lettura), sarà una recensione super!
Titolo: Wintersong
Autore: S. Jae-Jones
Editore: Newton Compton
Data di pubblicazione: 26 ottobre 2017
Pagine: 384
Prezzo: 10,00 € (4,99 € ebook)
Un labirinto di bellezza e oscurità, musica e magia. Questo è il mondo in cui ti perderai
L’inverno si avvicina, e il Re dei Goblin sta per partire alla ricerca della sua sposa…
Sin da quando era una bambina, Liesl ha sentito infiniti racconti sui Goblin. Quelle leggende hanno popolato la sua immaginazione e ispirato le sue composizioni musicali. Adesso ha diciotto anni, lavora nella locanda di famiglia e sente che tutti i sogni e le fantasticherie le stanno scivolando via dalle mani, come minuscoli granelli di sabbia. Ma quando sua sorella viene rapita dal Re dei Goblin, Liesl non ha altra scelta che mettersi in viaggio per tentare di salvarla. E così si ritrova catapultata in un mondo sconosciuto, strano e affascinante, costretta ad affrontare una decisione fatale. Ricco di musica e magia, personaggi straordinari e storie avvincenti e romantiche, Wintersong trasporta il lettore in un’atmosfera indimenticabile.
OUVERTURE
C'era una volta una bambina che suonava la sua musica per un bambino nella foresta. Lei era piccola e aveva i capelli scuri, lui era alto e aveva i capelli biondi, ed erano una bellissima coppia mentre ballavano insieme, sì, ballavano al suono della musica che la bambina sentiva nella sua testa.
Sua nonna le aveva detto di stare attenta ai lupi che si aggiravano nella foresta, ma la bambina sapeva che il bambino non era pericoloso, anche se era il Re dei Goblin.
"Vuoi sposarmi, Elisabeth?", le chiese lui, e lei non si domandò come facesse a sapere il suo nome.
"Oh", rispose "ma sono troppo giovane per sposarmi".
"Allora aspetterò", disse il bambino. "Finchè tu ricorderai, io aspetterò".
E la bambina rise mentre danzava con il Re dei Goblin, quel bambino che era solo un po' più grande di lei, e un po' irraggiungibile.
Le stagioni cambiarono e gli anni passarono e la bambina crebbe, ma il Re dei Goblin rimase uguale. Lei lavava i piatti, puliva i pavimenti, spazzolava i capelli di sua sorella, ma continuava a correre nella foresta per incontrare il suo vecchio amico tra gli alberi. I loro giochi adesso erano diversi, Obbligo o Verità, e poi gare e sfide.
"Vuoi sposarmi, Elisabeth?", chiese il bambino, e la bambina ancora non capiva che qeulla domanda non era un gioco.
"Oh", rispose. "Ma tu ancora non hai conquistato la mia mano".
"Allora la conquisterò", ribattè lui. "La conquisterò, e tu ti arrenderai".
p.s. ricordatevi che fino a fine ottobre potete trovare i romanzi cartacei di Newton Compton scontati con il 25 % in meno!
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