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giovedì 19 novembre 2020

[Recensione] Sulle tracce di Jack lo Squartatore, di Kerri Maniscalco

Buongiorno amici lettori,
vi devo fare una confessione: mi sono innamorata dell'epoca vittoriana. Non so per quale strana coincidenza astrale ma ultimamente quasi tutti i romanzi che leggo mi riportano alla Londra vittoriana, con i suoi corsetti, i nastrini.. e gli omicidi efferati. E oggi voglio proprio parlarvi di "Sulle tracce di Jack lo Squartatore", il primo volume della serie superacclamata di Kerri Maniscalco che grazie alla Mondadori ho avuto il piacere di leggere. Non sono un amante dei thriller, eppure mi sono innamorata di questa serie!




Titolo: Sulle tracce di Jack lo Squartatore
Autore: Kerri Maniscalco
Editore: Mondadori
Pagine: 372
Prezzo: 20,00 €

Serie:
1 - Sulle tracce di Jack lo Squartatore
2 - Alla ricerca del Principe Dracula
3 - In fuga da Houdini
3.5 - La nascita del Principe Oscuro
4 - A caccia del Diavolo


È stata cresciuta per essere la perfetta dama dell’alta società vittoriana, ma Audrey Rose Wadsworth vede il proprio futuro in modo molto diverso. Dopo aver perso l’amatissima madre, è decisa a comprendere la natura della morte e i suoi meccanismi. Così abbandona l’ago da ricamo per impugnare un bisturi da autopsia, e in segreto inizia a studiare Medicina legale. Presto viene coinvolta nelle indagini sull’assassino seriale noto come Jack lo Squartatore e, con orrore, si rende conto che la ricerca di indizi la porta molto più vicina al suo mondo ovattato di quanto avrebbe mai creduto possibile.

Ispirato agli efferati crimini irrisolti che hanno insanguinato la Londra di fine Ottocento, lo strabiliante romanzo d’esordio di Kerri Maniscalco tesse un racconto ricco di atmosfera che intreccia bellezza e oscurità, in cui una ragazza vittoriana molto moderna scopre che non sempre i segreti che vengono sepolti lo rimangono per sempre.

Posizionai il pollice e l’indice sulla carne gelida, tendendola all’altezza dello sterno come mi aveva mostrato lo zio. Effettuare correttamente l’incisione preliminare era fondamentale. Mi presi il tempo necessario per individuare il giusto posizionamento della lama sulla pelle,  cercando l’angolazione per un’incisione netta.  Sentivo gli occhi dello zio puntati addosso,  intenti ad analizzare ogni singolo movimento della mano,  ma la mia attenzione era totalmente focalizzata sulla lama che stringevo tra le dita. Spostai il bisturi dalla spalla allo sterno senza esitazioni,  esercitando una  forte  pressione.  Per  un  istante  inarcai  le  sopracciglia,  ma  mascherai subito  lo  stupore:  la  carne  umana  era  più  morbida  di  quanto  mi  aspettassi.

In una Londra in epoca vittoriana, una ragazza di buona famiglia deve solo occuparsi di ricevimenti, corsetti, tè e merletti.. di certo non sezionare cadaveri!
Eppure Audrey Rose Wadsworth, di nascosto da suo padre e camuffata con abiti maschili, segue lezioni di medicina legale (assolutamente vietate alle donne) ed esegue esperimenti ed autopsie nel laboratorio di suo zio Jonathan, medico e scienziato. Non è sola però, insieme a lui vi è anche Thomas Cresswell, un brillante, affascinante ma soprattutto arrogante studente dello zio Jonathan appassionato anche lui di dissezione di cadaveri. I due si incontreranno e scontreranno durante il primo efferato delitto, quello di Miss Mary Ann Nichols.

Tra un cadavere e l'altro, incastrati da indagini, sospetti ed oscuri segreti, Audrey Rose e Thomas si troveranno sulle tracce di Grembiule di Cuoio, meglio conosciuto come Jack lo Squartatore.


Il corsetto non è stato certo inventato per valorizzare il nostro cervello. Lasciamo credere agli uomini che siano loro a governare il mondo, intanto è una regina a sedere sul trono. Non dimenticarlo mai. Non esiste alcuna ragione per cui tu non possa indossare un abito semplice al lavoro, e poi infilarti nel tuo vestito migliore e ballare tutta la note. L'importante è che sia tu a volerlo.

Con uno stile coinvolgente, leggero ma molto crudo, Kerri Maniscalco mescola abilmente diversi generi letterari, in particolar modo quello storico, molto accurato da cui traspare una buona dose di studio, ed il thriller con protagonisti due ragazzi adolescenti, rendendo il romanzo dedicato ai giovani lettori.
Come vi dicevo mi sono innamorata dell'epoca vittoriana ed in questo romanzo le ambientazioni sono preziose e ricche di dettagli, in una Londra tetra e pericolosa specialmente per le donne.

Audrey Rose Wadsworth è una ragazza intelligente e determinata. Avendo perso la madre da giovane ha un dolcissimo ricordo di lei ma non una figura femminile da prendere in riferimento. Ha un forte spirito di ribellione verso la società che le brucia dentro e come Felicity Montague (nella serie "Guida ai pizzi ed alla pirateria per giovani gentiluomini"), anche Audrey Rose non vuole farsi mettere i piedi in testa dagli uomini, alla ricerca dell'emancipazione e della libertà decisionale che le spetta.
Il padre di Audrey è super protettivo con lei, ha paura di perdere la figlia come ha perso la moglie e  la tiene lontana dagli altri, non la fa uscire di casa per paura delle malattie e non vede l'ora di vederla sposata (ed ammansita) con un ragazzo di buona famiglia. Ovviamente tutte cose che Audrey Rose non rispetta: se viene invitata a tè e ricevimenti dalla zia lei non partecipa e quando il padre la chiude in camera lei esce di nascosto!

Il protagonista maschile di Sulle tracce di Jack lo Squartatore è l'affascinante Thomas Cresswell, ragazzo intelligente, molto arguto (tanto da ricordare il nostro caro Sherlock Holmes), ma anche arrogante e saccente. Ha perso la madre a causa di un trapianto non riuscito molti anni prima e non riesce a darsene pace, tanto che per lui le autopsie hanno un secondo fine.
Seppur all'inizio non si sopportano, tra Audrey Rose e Thomas viene a crearsi una chimica che non lascia indifferente il lettore, scoppiano scintille ogni volta che si incontrano. La particolarità della loro relazione è che non va mai a sovrastare la storia di indagine e ricerca, che rimane sempre la protagonista del romanzo.

Oltre all'enorme cura nei dettagli della sovracoperta e della qualità delle pagine, per rendere la storia  narrata ancora più credibile e concreta, all'interno del romanzo vi sono foto di edifici storici, appunti anatomici e le misteriose lettere dell'assassino. Mi immagino di trovare altrettanta cura nei dettagli anche nei romanzi seguenti (ovviamente ho già iniziato la lettura di "Alla ricerca del Principe Dracula").
E per non farci mancare nulla, vi è anche una nota dell'autrice sulle libertà autoriali che ha voluto prendere e sulle inesattezze storiche che ha voluto adottare a favore del romanzo. Questo ne dimostra un forte studio e ricerca da parte dell'autrice.

“Le rose hanno petali e spine, mio oscuro fiorellino.
Non bisogna credere che qualcosa sia debole solo perché appare delicato.
Mostra al mondo il tuo coraggio.”


ringrazio la CE per la copia


Se siete deboli di cuore, mi spiace ma Sulle tracce di Jack lo Squartatore non fa proprio per voi, il dettaglio minuzioso delle autopsie e le atmosfere dark possono creare incubi (ve lo dice una paurosa!). Ma se volete mettervi alla prova con una lettura fuori dagli schemi, questo romanzo è vostro! Protagonista forte, scene crude e dirette, storia d'amore (forse un po' scontata) ma tanta avventura, inseguimenti e segreti, cosa volete di più?


Punti di forza: trama adrenalinica, protagonista forte e determinata
Punti di debolezza: l'insta-love da parte di Thomas mi ha fatto storcere il naso





1 commento:

  1. A me non è piaciuto particolarmente, ma sono contenta che a te è piaciuto molto più di me ☺️☺️

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