[Recensione] Sorceline. Un giorno sarò fantasticologa! (vol. 1) di Sylvia Douyé e Paola Antista

Buon lunedì amici lettori ma soprattutto amanti dei fumetti e delle graphic novel!

A giugno la Star Comics ci aveva annunciato che in autunno sarebbero arrivati alcuni fumetti della scuola europea. Il primo che vi ho presentato è stato "Blue nella terra dei sogni" di Davide Tosello, che con tavole semplici ma intense ci porta a conoscere Blue e le sue paure. Ma oggi voglio parlarvi di un altro fumetto dedicato ai giovani lettori, "Sorceline. Un giorno sarò fantasticologa!" di Sylvia Douyé e Paola Antista.

Titolo: Sorceline. Un giorno sarò fantasticologa!

Autore: Sylvia Douyé, Paola Antista

Editore: Star Comics

Pagine: 48

Prezzo: 11,90 €

Link Amazon: https://amzn.to/2TaV4uk

Sorceline è stata ammessa alla scuola di criptozoologia, dove potrà assecondare la sua passione: lo studio degli animali leggendari! Analisi dei comportamenti, medicamenti magici e addestramento sono all’ordine del giorno. Ma la competizione per ottenere il prestigioso diploma è molto dura. Oltre a gorgoni, vampiri e grifoni, Sorceline dovrà imparare a conoscere meglio i suoi nuovi compagni. Alcuni diventeranno degli amici, altri dei rivali.

Sorceline è una giovane aspirante fantasticologa ed ha la bellissima opportunità di partecipare ad uno stage presso una famosa scuola di criptozoologia, dove potrà finalmente studiare la sua più grande passione, gli animali mitici e leggendari!

Ma non sarà la sola: insieme a lei ci saranno altri cinque studenti, tutti in competizione tra loro per potersi aggiudicare l'unico posto da assistente del famoso zoologo Archibald Balzar.

Sull'isola di Varn, tra unicorni, fatine e gorgoni, Sorceline e i suoi compagni di corso si troveranno a risolvere misteri surreali, scoprire segreti inaspettati e cercare una misteriosa creatura che riduce chi la incontra in fragilissime statue di vetro.

Con l'introduzione della mia madrina del fantasy, colei che mi ha fatto innamorare di questo genere, ovvero Licia Troisi, Sorceline. Un giorno sarò fantasticologa! ci introduce nel mondo della criptozoologia, lo studio delle creature fantastiche. Ricordando un po' Animali Fantastici e dove trovarli ed il mondo di Harry Potter, con lo studio in accademia e le misteriore creature presenti, Sorceline ci racconta la storia di una ragazzina che finalmente corona il suo sogno di studiare ciò che davvero le piace e la appassiona.

Mi ha incuriosito tantissimo la componente investigativa del fumetto ma, per quanto le tavole mi abbiano fatto impazzire, con i loro colori brillanti ma anche cupi ed oscuri quando sarà l'inquietudine ad aleggiare nell'aria, la velocità di narrazione e lo sviluppo molto rapido della storia hanno fatto perdere alcuni passaggi e la componente investigativa non viene approfondita a sufficienza.

Poche pagine per una storia che poteva essere raccontata molto meglio, con più pagine, più disegni, più episodi. Voltando l'ultima pagina di Sorceline, i lettori si trovano spaesati per i molti dubbi non risolti, ad esempio io mi sto domandando come sia nata l'amicizia tra Sorceline e Willa, che sembrano molto in sintonia e si fidano l'una dell'altra, oppure sarei curiosa di conoscere la storia dell'assistente vampiro del professor Balzar, che può andare in giro di giorno come una creatura normale.

Troppe domande mi sono rimaste in testa, che a mio avviso si potevano spiegare molto meglio semplicemente con qualche pagina in più. E visto il prezzo, mi sarei aspettata una lettura un po' più corposa e ricca.

ringrazio la CE per la copia omaggio

Sicuramente Sorceline. Un giorno sarò fantasticologa! di Sylvia Douyé e Paola Antista è un fumetto rivolto ad un pubblico giovane ma godibile anche in altre età. La storia mi ha incuriosito tantissimo e sono curiosa di conoscere il proseguo.

Se ti ho incuriosito abbastanza, guarda gratuitamente le prime pagine di Sorceline. Un giorno sarò fantasticologa!

Punti di forza: disegni fantastici, componente investigativa, protagonista simpatica e interessante

Punti di debolezza: troppe poche pagine per una fantastica storia