Oggi giornata speciale in compagnia del nuovissimo romanzo fantascientifico di Andy Weir, oggi vi propongo la recensione di Artemis. La prima città sulla luna, edito Newton Compton.
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Titolo: Artemis. La prima città sulla luna
Autore: Andy Weir
Editore: Newton Compton
Data di pubblicazione: 16 novembre 2017
Pagine: 384
Prezzo: 10,00 € (4,99 € ebook)
Jazz Bashara è una criminale. O qualcosa di molto simile. La vita su Artemis – la prima città costruita sulla Luna – può essere davvero difficile a meno di non essere molto ricchi. Ma Jazz non ha un sostanzioso conto in banca e si deve barcamenare tra piccole truffe e affari di contrabbando, visto che con il suo stipendio ufficiale riesce a malapena a pagare l’affitto. Per di più, ha dei progetti ambiziosi e per realizzarli le serve del denaro. Un bel po’ di denaro. Così, quando le si presenta l’opportunità di mettere a segno un grosso colpo che le consentirebbe di sistemarsi una volta per tutte, Jazz, nonostante gli evidenti rischi, decide di non tirarsi indietro. La ricompensa è una cifra da capogiro, ma l’impresa si rivela più pericolosa del previsto e lei si ritrova invischiata in una spirale di intrighi e cospirazioni letali. E a quel punto la sua unica possibilità di salvezza sarà rischiare il tutto per tutto, ben sapendo che in gioco non ci sono solo i suoi sogni di riscatto, ma il destino stesso di Artemis…
Artemis. La prima città sulla luna non appartiene ai soliti generi che leggo e che potete trovare recensiti qui sul blog, ma quel misto tra distopico e fantascienza mi ha incuriosito e quando ho voltato l'ultima pagina non potevo fare a meno di sorridere ed augurare buona vita a Jazz.
Eh si, perchè Jasmine Bashara, per gli amici Jazz, ti entrerà nel cuore per la sua schiettezza, la sua positività nonostante la vita non sia stata sempre fortunata con lei e per la sua testa, sempre sveglia ed attiva per risolvere ogni problematica.
Eh si, perchè Jasmine Bashara, per gli amici Jazz, ti entrerà nel cuore per la sua schiettezza, la sua positività nonostante la vita non sia stata sempre fortunata con lei e per la sua testa, sempre sveglia ed attiva per risolvere ogni problematica.
Ci troviamo ad Artemis, la prima ed unica città sulla luna, creata vicino al primo allunaggio di Neil Armstrong e Buzz Aldrin. E' una città nata da pochi anni, totalmente di proprietà della KSC, la Corporazione Spaziale del Kenya, con regole molto diverse dalla Terra come ad esempio la non esistenza di una vera moneta locale su Artemis. Esiste lo slug, una specie di moneta di scambio: quando i terrestri raggiungono Artemis, possono convertire le loro attuali valute in slug, per poter acquistare beni e servizi su Artemis e viceversa quando, invece, ritornano sulla Terra.
La nostra Jazz non ha molti slug con sè e non se la passa molto bene da quando ha litigato con suo padre ed è andata a vivere da sola. Il lavoro da corriere non le basta. Diventa una contrabbandiera di prodotti vietati sulla Luna, come i sigari o qualsiasi prodotto infiammabile.
Un giorno però un suo cliente le propone un lavoro talmente retribuito che le è impossibile rifiutare. Dovrà mettere tutta se stessa in questa impresa per portarla a termine, ma i guai sono sempre in agguato e si troverà a nascondersi da un terribile assassino ed a proteggere le persone a cui vuole bene.
La nostra Jazz non ha molti slug con sè e non se la passa molto bene da quando ha litigato con suo padre ed è andata a vivere da sola. Il lavoro da corriere non le basta. Diventa una contrabbandiera di prodotti vietati sulla Luna, come i sigari o qualsiasi prodotto infiammabile.
Un giorno però un suo cliente le propone un lavoro talmente retribuito che le è impossibile rifiutare. Dovrà mettere tutta se stessa in questa impresa per portarla a termine, ma i guai sono sempre in agguato e si troverà a nascondersi da un terribile assassino ed a proteggere le persone a cui vuole bene.
"Vivo ad Artemis, la prima (e finora l'unica) città sulla Luna. Artemis è composta da cinque grandi sfere semi interrate chiamate "bolle", perciò, con la sua manciata di cupole, sembra proprio uscita da un vecchio libro di fantascienza."
Tutto il romanzo viene raccontato in prima persona da Jazz, la nostra protagonista. La scrittura è veloce e diretta, proprio come Jazz, ed il fatto che la protagonista ogni tanto si rivolga direttamente al lettore mi ha fatto sorridere.
Nei primi capitoli viene spiegato nel dettaglio tutti gli aspetti positivi e negativi della vita sulla luna, dall'assenza di gravità e di vento alla fatica nel disperdere il calore generato dal surriscaldamento delle macchine o alla gravità di un incendio per la presenza costante di ossigeno puro. Quando poi il lettore entra nella mentalità dei "lunari" allora gli "spiegoni" scientifici si fanno un po' più leggeri ma non spariranno mai, neanche nelle ultime pagine.
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Non ho letto The Martian, il primo bestseller di Andy Weir, ma Artemis è un degno rivale e secondo me sarà apprezzato anche da molti di voi. Io non amo particolarmente il genere fantascientifico, ma Artemis è un romanzo davvero interessante, scorre leggero e ha quel pizzico di suspance e ansia che ti fa tenere incollato alle pagine fino alla fine. Se da piccoli non sognavate di fare gli astronauti e camminare sulla Luna dovete assolutamente leggere Artemis!
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