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venerdì 30 novembre 2018

[Review] La casa dei cuori sospesi, di Clara Caroli

Buongiorno lettori,
dopo avervi presentato la simpaticissima Clara Caroli nell'intervista pubblicata qualche giorno fa, oggi vi voglio dare la mia opinione sul suo romanzo La casa dei cuori sospesi, edito La Corte Editore.




Titolo: La casa dei cuori sospesi
Autore: Clara Caroli
Editore: La Corte Editore
Pagine: 238
Prezzo: 17,90 €
Link Amazon: https://amzn.to/2JFp6ke


Romina vende libri, anche se la sua famiglia preferirebbe vendesse panini. Con l'amica Stella gestisce la libreria Non è una Pizza, un'avventura imprenditoriale zoppicante, e insieme le due ragazze dividono anche un appartamento sulla collina di Moncalieri. Romina sogna un fidanzato solido e affidabile, e invece da anni trascina senza entusiasmo una relazione con Matteo, un poeta farfallone e vanesio. La comparsa all'orizzonte di un bellissimo veterinario con gli occhi verde muschio sembra spingerla verso una svolta. Ma proprio mentre è sul punto di lasciarlo, Matteo le propone una convivenza. Che fare? Parte da qui una storia corale nella quale si intrecciano le vicende di molti personaggi, umani e animali. C'è un giardiniere filosofo con la passione per i proverbi zen, una trovarobe dedita alle arti marziali, un artista affascinante e crudele, la maga Orsetta, un mite ortopedico, un cardiochirurgo che si divide tra la cucina e il triathlon, un rappresentante di prodotti di bellezza e una zia ricca e molto invadente. Tutti sono alla ricerca dell'amore. Perché tutti, a questo mondo, vogliono solo essere amati.


"L'amore ogni tanto bussa alla porta.
Bisogna solo ricordarsi di aprirla."




La casa dei cuori sospesi di Clara Caroli racconta appunto di "cuori sospesi", cuori che da diverso tempo hanno perso la fede nell'amore e sono in attesa, dell'amore o di qualcos'altro.
C'è Romina, legata da anni in una storia che sta andando a picco con Matteo, poeta squattrinato e farfallone; c'è Carol, intraprendente "trova robe" per artisti di vario genere che non ha tempo per pensare all'amore, l'unico essere di sesso maschile ammesso in casa sua è Aoi, il suo gatto; c'è Stella, amica, coinquilina e co-proprietaria della libreria "Non è una pizza" con Romina, un'attività imprenditoriale non propriamente florida, che è stanca di vedere la sua migliore amica trattata come uno zerbino dal fidanzato fedifrago; ma ci sono anche il giardiniere Robert, l'artista Sven, il veterinario Sebastiano, e tanti altri.

Romina è il primo "cuore in sospeso" che conosciamo in questo romanzo. Alle prese tutti i giorni con una traballante libreria in gestione con la migliore amica e coinquilina Stella, è sul punto di troncare la sua relazione con Matteo, poeta farfallone e perennemente indeciso. Ma durante un pranzo organizzato da Bartolomeo e Jorge, vicini e amici di casa delle ragazze, Matteo sconvolgerà la vita di Romina (e non solo) proponendole di andare a convivere.
Romina però sta ancora pensando all'affascinante veterinario che ha incontrato al supermercato qualche giorno prima. E se fosse lui a dare la svolta che tanto attendeva alla sua vita? Oppure la convivenza con Matteo è cosa buona e giusta e non deve farsela sfuggire? E dove andrà a vivere Stella, che a questa convivenza proprio non crede?




La casa dei cuori sospesi è un romanzo corale, dalle mille voci diverse tra loro, ambientato in Torino e provincia ("la Torino della movida, quella di San Salvario e del Quadrilatero, la Torino borghese delle ville sulla collina, e la Torino che da città/fabbrica si è convertita a capitale della cultura", tratto dall'intervista all'autrice). Passiamo dalla casa sulla collina di Moncalieri, in mezzo al verde e fra tanti animali, dove abitano le nostre due libraie protagoniste, al Castello di Rivoli, dove ci sarà una mostra che metterà in crisi Carol, che farà fatica a trovare il frigorifero giusto per l'artista farfallone Sven, ma metterà in crisi anche Clotilde, la curatrice della mostra che tenterà di gestire la situazione con i Fiori di Bach. Troviamo una Torino bellissima, dalle mille sfaccettature, che fa da sfondo ad una storia contemporanea, dalle mille voci di donne e uomini alla ricerca di quel "qualcosa" che forse forse è proprio l'amore.

La scrittura di Clara Caroli è molto semplice e diretta, si vede che non è nuova alla scrittura. I dialoghi sono frizzanti e divertenti e le descrizioni della magica Torino emozionanti e reali.
Una pecca che ho trovato è stata la (fin troppa) moltitudine di voci femminili, molto simili tra loro,  che all'inizio del romanzo mi ha creato un po' di confusione e disorientamento. Pian piano però i nomi sono diventati volti, voci, e pensieri distinti e la lettura si è conclusa con tranquillità, qualche colpo di scena e molte emozioni.

Non ho apprezzato particolarmente il personaggio di Romina, una ragazza perennemente indecisa e controversa, che fa scelte alquanto discutibili e certe volte di ritrova "senza spina dorsale" (nella storia con Matteo o quando segue come un cagnolia la zia Titti). Dona, invece, una nota divertente al romanzo il bellissimo Robert, il giardiniere filosofo che si prende cura del giardino della villa dove abitano Romina e Stella e che regala frasi zen ai suoi amici.
Bellissimo tema che rimane nel cuore a fine lettura è senza dubbio quello dell'aiuto reciproco fra i personaggi, del mutuo soccorso fra amici che percorre l'intero romanzo e ne fa da chiave di lettura.

Un plauso speciale, inoltre, va alla fantastica copertina tratta da un'immagine di Anna Obert, che definisce perfettamente lo spirito del romanzo.


ringrazio La Corte Editore per la copia omaggio


La casa dei cuori sospesi è un romanzo che parla d'amore e di amicizia a chiunque, da colei che non vuole legarsi, a chi è in cerca di stabilità emotiva, a chi vuole togliersi dalla solita routine. Spero vi faccia passare delle splendide ore in compagnia dei suoi protagonisti e di una buona cioccolata calda.
(ricordatevi che QUI potete trovare l'intervista all'autrice)


Punto di forza: la mia amata Torino
Punto di debolezza: troppe voci, molto simili, mi hanno creato un po' di confusione iniziale




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