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venerdì 17 febbraio 2023

[Recensione] Blackwater. La piena (vol. 1), di Michael McDowell

Buongiorno amici lettori,
anche qui sul blog è approdata la saga più attesa del 2023: la saga familiare a tinte gothic horror Blackwater di Michael McDowell. Oggi vi porto la recensione del primo volume, La piena, in attesa di continuare a leggere i volumi seguenti.



Titolo: La piena (Blackwater vol.1)
Autore: Michael McDowell
Editore: Neri Pozza
Pagine: 256
Prezzo: 9,90 €


1919.
Le acque nere e minacciose del fiume sommergono la cittadina di Perdido, Alabama. Come gli altri abitanti, i ricchissimi Caskey, proprietari di boschi e segherie, devono fronteggiare il disastro provocato dalla furia degli elementi. Ma il clan, capeggiato dalla potente matriarca Mary-Love e dal figlio devoto Oscar, dovrà anche fare i conti con un’apparizione sconvolgente. Dalle viscere della città sommersa compare Elinor, donna dai capelli di rame con un passato misterioso e un oscuro disegno: insinuarsi nel cuore dei Caskey.




"Anche dopo che le case furono liberate dalla melma e le pareti scrostate; dopo che furono acquistati nuovi tappeti, mobili e tendine e tutto ciò che era stato danneggiato fu portato all'esterno e bruciato; dopo che i giardini furono sgomberati dai rami divelti e dalle carcasse putrescenti degli animali, e che l'erba aveva ripreso a crescere; persino allora, salendo le scale per andare a coricarsi, gli abitanti di Perdido si fermavano con una mano appoggiata alla balaustra, e sotto il profumo del gelsomino e delle rose rampicanti della veranda, sotto l'odore intenso degli avanzi in cucina, addirittura sotto l'amido dei loro colletti, sentivano ancora il fetore dell'alluvione."

Siamo nel 1919 a Perdido, una cittadina dell'Alabama, e ci troviamo di fronte alla cittadina inondata dopo un'alluvione. Perdido infatti sorge molto vicino al letto del fiume da cui prende il nome. Per salvarsi gli abitanti si troveranno a vivere tutti insieme nella Chiesa della Grazia di Sion, costruita un po' più in alto rispetto al resto della città. Le abitazioni, i negozi e le segherie, per cui Perdido è molto conosciuta, vengono totalmente inondate dalle acque nere e minacciose della piena.

In un primo momento gli abitanti dovranno imparare a vivere con ciò che sono riusciti a portarsi dietro prima della piena, condividendo il più possibile, e con il passare dei giorni e l'abbassarsi del livello dell'acqua, andranno a recuperare le abitazioni e la solita routine.

In una di queste visite verso la città, Oscar Caskey e il suo domestico Bray si imbattono in Elinor Dammert, una bellissima ma inquietante donna dai capelli di rame che, nonostante tutto, sembra essere sopravvissuta alla piena nella sua stanza d'albergo, in attesa che qualcuno potesse portarla in salvo.
La misteriosa Elinor sconvolgerà la cittadina di Perdido e specialmente la vita di Mary-Love, la matriarca della famiglia Caskey, che non la vede molto di buon occhio.

"Di lei sapeva che era davvero molto simile a sua madre: volitiva e dominante, e capace di esercitare il proprio potere in un modo che lui non poteva nemmeno sperare di emulare: Era il grande equivoco, quando si trattava degli uomini: poichè avevano a che fare con i soldi, e potevano assumere e poi licenziare qualcuno, poichè solo loro riempivano le assemblee statali e venivano eletti al Congresso, tutti pensavano che avessero potere. [...] Gli uomini potevano anche controllare le leggi, ma alla resa dei conti non sapevano controllare sè stessi. [...] Poichè godevano del loro enorme ma superficiale potere, non erano mai stati costretti a conoscere sè stessi, mentre le donne, a causa delle avversità e di un'apparente sottomissione, avevano dovuto scandagliare a fondo i meccanismi delle proprie menti e delle loro emozioni."

Blackwater è una saga familiare dalle sfumature gotic horror scritta una ventina di anni fa ma che non ha riscosso particolare riscontro tra il pubblico in diversi Paesi. Neri Pozza ha voluto dare un'occasione a questa particolare saga e pubblicarla qui in Italia in volumi separati ogni 15 giorni, proprio come originariamente voleva l'autore stesso. In totale la saga avrà 6 volumi, l'edizione dei volumi cartacei è davvero un'opera d'arte ed io non vedo l'ora di collezionarli tutti (avete visto il mio video su TikTok dove vi mostro la bellezza di questo primo volume?). La saga è iniziata con La Piena e prosegue con La Diga, La Casa, La Guerra, La Fortuna, per terminare il 28 marzo con Pioggia.

La vena gotica di Blackwater si percepisce fin dalle prime pagine, il mistero dell'inquietante Elinor è intuibile fin da subito e non penso l'autore voglia tenerlo segreto ancora per molto. Mi auguro solamente che proseguendo nella lettura della saga, non ci sia troppo horror perchè come sapete sono abbastanza fifona ma la curiosità arriva sempre prima quindi probabilmente, se dovesse succedere, lo leggerò solo quando ci sarà luce fuori o qualcuno in casa (come nei film 🤣).
A mio avviso vi è una buona componente di fantasy/soprannaturale, di cui però non posso dirvi molto, ma che vorrei conoscere di più nei prossimi volumi.
Le descrizioni delle ambientazioni sono sempre molto complete, ma senza ammorbare troppo il lettore, e traspare sempre un alone di mistero e oscurità. Come se Perdido stessa fosse una città oscura e da cui tenersi alla larga. Il ritmo narrativo è lineare e abbastanza incalzante, nonostante sia solamente il primo  volume della saga.

Ho trovato i personaggi semplicemente accennati ma sono certa che li conosceremo di più continuando la lettura la serie. Sicuramente ho simpatizzato molto per le donne della famiglia Caskey, la matriarca Mary-Love e la figlia Sister. Non mi sta particolarmente simpatico Oscar, figlio di Mary-Love e fratello di Sister, l'ho trovato un bel bamboccione che viene incantato da una donna con il giusto "polso". Dolcissima Grace, la figlia di James Caskey, fratello di Mary-Love, che con il padre accolgono Elinor in casa propria, quando scoprono che non sa dove andare. Elinor, infatti, dice di essere venuta a Perdido per insegnare, ma il mistero inizia proprio perchè a Perdido non ci sono posti vacanti a disposizione, se non dopo la piena! Viene ben rappresentata la differenza tra le famiglie benestanti e i domestici e operai che lavorano per loro, anche semplicemente guardando la cartina che troviamo tra le prime pagine del volume. Come infatti accadeva in America nei primi del '900 la differenza tra ricchezza e povertà rimaneva abissale e distingueva le persone e il loro futuro.




Onestamente avevo paura di iniziare la saga di Blackwater, sapete che sono abbastanza paurosa e gli horror non fanno per me, ma questo primo volume, La piena, non è minimamente horror, ma il lettore inizia già ad addentrarsi in una storia dalle sfumature gotiche, misteriose e davvero interessanti
Non posso far altro che consigliarvi la lettura di questo volume e se poi proprio non vi piace, è una bellissima edizione da tenere in libreria 😍




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Valentina Bollino
| BookBlogger e Content creator
Ho sempre un libro e una tazza di tè in mano, amo leggere fantasy e romance. Ultimamente sto studiando copywriting e scrittura per i social




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