Ultime recensioni pubblicate

venerdì 27 gennaio 2023

[Recensione] Una dote di sangue, di S.T. Gibson

Buongiorno amici lettori,
oggi voglio recuperare la recensione di un libro che ho letto grazie al Cerbero BookClub, il club del libro di Torino, a dicembre: vi parlo di Una dote di sangue di S.T. Gibson, uscito da qualche mese per Mondadori, un romanzo oscuro, che affascina e che, soprattutto, mi ha fatto uscire dalla comfort zone.



Titolo: Una dote di sangue
Autore: S.T. Gibson
Editore: Mondadori
Pagine: 336
Prezzo: 18,00 €

Gli uomini che hanno ucciso la sua famiglia e bruciato la sua casa l’hanno lasciata a terra agonizzante, vittima di una guerra che nessuno ricorda più. Ma un misterioso straniero riccamente vestito la trova, la salva a un soffio dalla morte e le dona una nuova vita e un nuovo nome: Constanta, colei che è determinata a vivere.

È così che la figlia del fabbro di un villaggio della Romania medievale diventa la sposa perfetta per un re immortale. Insieme attraversano i secoli e i paesi, da Vienna alla Spagna, da Pietrogrado a Parigi. Quando però lui coinvolge nella sua rete di passioni e inganni anche una machiavellica gentildonna e un attore squattrinato, Constanta inizia a capire che il suo amato è capace di atti orribili. E dopo essersi alleata con i suoi consorti di sangue – la bellissima Magdalena, il brillante Alexi – inizia a svelare gli oscuri segreti del marito.
Constanta si ritrova a scegliere tra libertà e amore. Ma i legami costruiti con il sangue possono essere spezzati solo dalla morte.


«Venivo spesso lì di notte per pregare, per pensare, per guardare le persone squisite venire a chiedere la loro assoluzione. Alla ricerca del proprio brandello di eternità, che io avevo in abbondanza.
Eppure, quella notte, avrei dato qualsiasi cosa per essere ancora una volta una ragazza mortale, con la carne che moriva intorno a me con la stessa rapidità con cui la mia bellezza era sbocciata. Una vita infinitesimale sembrava preferibile a una senza fine che ti inseguiva come un cane.»


La storia di Dracula l'abbiamo vista e letta in tutte le salse, ma Una dote di sangue di S.T. Gibson l'ho trovato un retelling molto particolare, interessante e sicuramente molto femminista.
Una dote di sangue ci racconta, sottoforma di una lunga confessione, la storia d'amore tra Constanta e l'uomo misterioso, affascinante e molto ammaliante che le ha donato una seconda possibilità. Lei non lo nominerà mai direttamente ma sappiamo fin da subito (nessuno spoiler, è già scritto sul retro della copertina) che si tratta del famoso vampiro Dracula.

Constanta, a terra agonizzante e destinata a morte certa, rimane affascinata da un uomo misterioso che le propone di aiutarla promettendole "Se sopravvivi a questo, non conoscerai mai più il pungiglione della morte".
Costanta racconta, in questa lunga lettera, la passione travolgente fra i due, la nuova vita vissuta insieme a questo uomo misterioso, la vendetta per la famiglia che ha perduto, i viaggi per il mondo... Ma capirà, a sue spese, anche la tossicità della loro relazione, del controllo che lui ha su di lei in ogni contesto della sua vita.

Constanta inizierà a desiderare la libertà, anche entreranno a far parte della loro relazione la bellissima Magdalena e l'affascinante e irrequieto Alexi.


«Penso, mio signore, che questo sia stato il momento in cui mi hai amata di più. Quando ero stata appena creata, ed ero ancora malleabile come argilla bagnata nelle tue mani»


Con uno stile molto poetico, dalle atmosfere gotiche e suggestive, S.T. Gibson ci incanta con una narrazione cruenta e diretta di una storia d'amore che viaggia tra Paesi e secoli. Un flusso poetico che incanta e lascia il lettore incollato alle pagine, una lunga lettera, della durata dell'intero volume, di una donna verso colui che ha amato ma anche odiato, a cui vuole rimanere legata ma al tempo stesso scappare.

Constanta è una ragazza coraggiosa e risoluta, ma nonostante l'amore incondizionato che prova nei confronti dell'uomo che l'ha salvata, rimane sempre combattuta tra l'aver potuto vivere una seconda vita ed essere stata rinchiusa in una gabbia dorata, anche quando in questa gabbia vi entrano altri personaggi. 
Inizierà con il tempo a comprendere la tossicità della sua relazione amorosa, specialmente quando entreranno in gioco anche Magdalena e Alexi, tutti quanti legati tra loro in questo amore nocivo e totalizzante verso l'uomo-salvatore, che nonostante conceda loro tantissime cose li imprigiona al tempo stesso.

Ho riscontrato unicamente due pecche in Una dote di sangue. La prima riguarda le poche descrizioni delle ambientazioni presenti nel romanzo, ma è vero anche che essendo una lettera non sempre ci si sofferma a descrivere l'ambienzione ma rimane più incentrata sulle emozioni che vengono provate. Quello che ho trovato un po' deludente è la difficoltà nel capire lo scorrere del tempo, dei secoli che passano. Sappiamo che per un vampiro o qualunque essere immortale, il tempo passa molto più lentamente rispetto ad un essere umano, ma durante la lettura di Una dote di sangue non sono riuscita a cogliere questa differenza ed il "veloce" scandire del tempo.

Giunti a questo punto, se vi ho intrigato con questa lettura, che consiglio davvero, vorrei farvi presente il breve ma intenso disclaimer che c'è all'inizio del libro: Una dote di sangue, infatti, contiene rappresentazioni di abusi emotivi, verbali e fisici, gaslighting (manipolazione psicologica), descrizioni di atti sessuali consensuali, sadomaso, autolesionismo, violenza, omicidi, consumo di alcol e uso di droghe, depressione. Non è un libro per tutti, ma è un libro che si fa leggere e che a tratti emoziona.




Una dote di sangue non è il solito retelling della storia di Dracula e delle sue mogli ed una lettura perfetta per il prossimo autunno o meglio ancora durante Halloween.. l'avete già segnata nella vostra lista dei desideri?




created with MySignature.io
Valentina Bollino
| BookBlogger e Content creator
Ho sempre un libro e una tazza di tè in mano, amo leggere fantasy e romance. Ultimamente sto studiando copywriting e scrittura per i social




Nessun commento:

Posta un commento

Mi fa sempre piacere sapere che siete passati di qui, con un piccolo commento o un semplice saluto.