[Domino Letterario] Recensione: Matrimonio di convenienza, di Felicia Kingsley

domenica 30 luglio 2017

[Domino Letterario] Recensione: Matrimonio di convenienza, di Felicia Kingsley

Buondì readers e buona domenica!
Oggi vi propongo un tassello del DOMINO LETTERARIO, dove alcuni blog collaborano per proporre una sorta di domino di recensioni, che si collegano le une con le altre tramite copertina simile, stessa casa editrice, stesso autore, ecc..

Oggi il mio post prevede la recensione di Matrimonio di Convenienza, il nuovo romanzo di Felicia Kingsley, uscito lo scorso 13 aprile per Newton Compton.

Titolo: Matrimonio di convenienza
Autore: Felicia Kingsley
Editore: Newton Compton
Data di pubblicazione: 13 aprile 2017
Pagine: 384
Prezzo: 10,00 € (4,99 € ebook)
Link Amazon: http://amzn.to/2phfvVa

Jemma fa la truccatrice teatrale, vive in un seminterrato a Londra e colleziona insuccessi in amore. Un giorno però riceve una telefonata dal suo avvocato che potrebbe cambiarle la vita: la nonna Catriona, la stessa che ha diseredato sua madre per aver sposato un uomo qualunque e senza titolo nobiliare, ha lasciato a lei un’enorme ricchezza. Ma a una condizione: che sposi un uomo di nobili natali. Il caso vuole che l’avvocato di Jemma segua un cliente che non naviga proprio in acque tranquille: Ashford, il dodicesimo duca di Burlingham, è infatti al verde e rischia di perdere, insieme ai beni di famiglia, anche il titolo. Ashford è un duca, Jemma ha molti soldi. Ashford ha bisogno di liquidi, Jemma di un blasone… Ma cosa può avere in comune la figlia di una simpatica coppia hippy, che ama girare per casa nuda, con un compassato lord inglese? Apparentemente nulla… Il loro non sarà altro che un matrimonio di convenienza, un’unione di facciata per permettere a entrambi di ottenere ciò che vogliono. Ma Jemma non immagina cosa l’aspetta, una volta arrivata nella lussuosa residenza dei Burlingham: galateo, formalità, inviti, ricevimenti e un’odiosa suocera aristocratica. E a quel punto sarà guerra aperta…

Una storia divertente, brillante e super romantica!

Impossibile non rimanere incantanti da Matrimonio di convenienza, una commedia romantica che vi farà sorridere ed innamorare.

Come dice il titolo, Jemma e Ashford dovranno mettere in piedi un matrimonio di convenienza, per nulla semplice e sincero! Jemma ha ereditato una grossissima fortuna dalla nonna materna, peccato per un unico vincolo: sposare un uomo con un titolo nobiliare, e lei non ne conosce neanche uno. Ashford, diventato, dopo la morte del padre, il dodicesimo duce di Burlingham, il titolo nobiliare ce l'ha, ma per mantenerlo bisogna spendere una grossa fortuna ed i conti in rosso e le banche che fremono il rientro del capitale non gli fanno chiudere occhio la notte.

Derek, il loro commercialista, si trasformerà in Cupido per proporre loro un matrimonio davvero impossibile!

Tra sfuriate e frecciatine maliziose, per non parlare dell'incontro tra suoceri, per nulla piacevole, i nostri protagonisti dovranno stringere i denti e durare almeno un anno, ma ce la faranno?

Lo stile di Felicia è fresco e frizzante, ma la scrittura l'ho trovata a volte troppo semplice ed ho avuto difficoltà, in alcuni punti, a riconoscere i salti temporali, o meglio nella narrazione non c'era uno stacco ben preciso quando passavano diverse ore (o addirittura dalla notte al giorno), però non saprei dire se il problema riguarda solamente la versione ebook oppure anche il cartaceo. Semplicemente avrei preferito qualche spazio per separare i paragrafi.

Mi sono invece piaciuti molto i dialoghi, divertenti al punto giusto, e l'episodio della farina di peyote a casa dei Pears è fantastico (cosa potrà mai raccontare un'anziana duchessa delle sue notti brave a Parigi?).

Anche in questo romanzo, come molti di quelli che leggo ultimamente, i due protagonisti si alternano il POV, donandoci completa visione di questa coppia davvero impossibile. Jemma è una ragazza simpatica, un po' eccentrica e senza freni sulla lingua, cresciuta da due genitori ancora fermi negli anni '70, con i loro modi naturali e naturalisti. Ashford è un'uomo tutto d'un pezzo, che deve avere sempre l'ultima parola in una discussione, con una madre rigida e severa, che mette il titolo nobiliare prima di ogni cosa, anche del bene del proprio figlio.

Matrimonio di convenienza è una commedia chick-lit perfetta da leggere sotto l'ombrellone!

«Sono in preda alla confusione più totale.

Quella confusione che parte dalla testa e arriva alla pancia.

Avete presente quella sensazione di vuoto che si prova quando si precipita in caduta libera?»

Condivido con voi la playlist che l'autrice ci ha lasciato in dedica al fondo del romanzo, per poter accompagnare la lettura di Matrimonio di convenienza nel miglior modo possibile:

All you need is love, The Beatles

Sharp Dressed Man, ZZ Top

Just a gigolo, Louis Prima

All the right moves, One Republic

Romeo & Juliet, Dire Straits

Bang a gong (Get it on), T. Rex

That don't impress me much, Shania Twain

A whiter shade of pale, Procol Harum

Can't pretend, Tom Odell

Crazy for this girl, Evan and Jaron

What would happen if we kissed, Meredith Brooks

I want your bite, Chris Crocker

Delilah, Florence + The Machine

Cupid's chokehold, Urban Strangers

Speaking of truth, Laleh

Stole, Dashboard Confessional

"Io voglio al mio fianco un uomo che mi adori, voglio essere la luce dei suoi occhi, non il dito nel suo occhio. Si, perchè Ashford mi ha fatto sentire così: inutile, indesiderata, superflua e fastidiosa. Sogno un uomo per il quale essere indispensabile, come l'aria che respira.

Io voglio Reth che salva Rossella O'Hara in pericolo; voglio Jack che annega per Rose; voglio Romeoche si avvelena per Giulietta. Io voglio la favola. L'ho sempre voluta e so che se non smetto di crederci, alla fine la avrò."