Buongiorno amici lettori,
oggi giornata di Review Party per l'uscita di un romanzo dalle vibes mitologiche davvero molto interessante: vi parlo di Voce del Mare di Natasha Bowen, uscito il 24 maggio per Mondadori.
Titolo: La voce del mare
Autore: Natasha Bowen
Editore: Mondadori
Pagine: 252
Prezzo: 19,90 €
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Un tempo, quando era ancora umana, Simi pregava gli dèi. Ora che è una sirena, una Mami Wata, è al loro servizio, anche se non riesce a rinunciare ai ricordi della sua vita precedente. Il suo compito, come quello delle sue sei sorelle, è di cercare e raccogliere le anime degli uomini e delle donne gettati in mare dalle imbarcazioni cariche di schiavi dirette al Nuovo Mondo; e, dopo averle onorate, fare in modo che possano tornare, benedette, alla loro terra d’origine. Ma un giorno, quando da una di quelle navi viene buttato in acqua un ragazzo ancora in vita, avviene l’impensabile. Simi decide di portarlo in salvo, contravvenendo così a una delle più antiche e inviolabili disposizioni divine. Per fare ammenda, sarà costretta a recarsi al cospetto di Olodumare, il Creatore Supremo, ma per poterlo incontrare, dovrà prima affrontare un viaggio pieno di ostacoli, nel corso del quale incontrerà terre ricche di insidie e creature leggendarie e si ritroverà ancora una volta a sfidare gli dèi, mettendo a rischio non solo il destino di tutte le Mami Wata ma anche quello del mondo così come lo ha conosciuto fino ad allora.
A queste sue semplici parole le lacrime mi bruciano gli occhi e tento di trattenerle. Ricordare potrà forse portarmi conforto, ma non è altro che la testimonianza di una vita che ho perso. Anche il bisogno di trasformarmi, il richiamo dell'acqua, è un segno che sono diversa da Kola.
Nonostante non conosca la fiaba originale da cui è stato tratto il cartone animato La Sirenetta, sono subito rimasta incuriosita da Voce del mare, un retelling mitologico liberamente ispirato all'originale e me ne sono innamorata 😍
Simidele, una delle sette Mami Wata, le sirene create dalla divinità Yemoja, ha il compito di accompagnare le anime di coloro che muoiono in mare, benedicendole prima che si uniscano a Olodumare, il Dio Supremo.
Simi è una ragazza generosa, forte ma anche un po' ribelle e quando un giorno, mentre attende l'ennesimo corpo gettato in mare da una nave schiavista, scopre un ragazzo ancora vivo, non esiterà a portarlo lontano dagli squali e ad aiutarlo a recuperare le energie.
Infrangere le regole non era un suo volere, glielo diceva il cuore. Adesso Simi, Yemoja e le altre Mami Wata rischiano la vita. Simi dovrà andare al cospetto di Olodumare per chiedere perdono per la sua avventatezza e rimediare al suo errore. Ma non sarà semplice, dovrà affrontare un pericoloso viaggio in mare, pieno di rischi e perdite.
dai ringraziamenti dell'autrice:
La mia speranza è che Voce del mare accenda l'interesse dei lettori e li spinga a scoprirne di più. Che la loro comprensione ed empatia crescano, e che siano affascinati e stupiti dalla grandezza della storia, della cultura e dei racconti africani.
fonte |
Con uno stile poetico e potente, Natasha Bowen ci racconta una particolare avventura ispirata alla mitologia africana ambientata nel XV secolo, durante il periodo della tratta degli schiavi.
Ho trovato questo romanzo davvero originale e evocativo. Non conoscevo la mitologia del popolo yoruba e gli orisha, le divinità, era la prima volta che leggevo di questi miti e leggende e ne sono rimasta affascinata.
Lo stile dell'autrice rende il romanzo molto malinconico e dai tratti oscuri, ricordando la favola originale de La Sirenetta. Nella trama narrativa del romanzo è presente anche un lato romance, che però non prende il sopravvento rispetto all'intera storia.
I protagonisti del romanzo sono principalmente Simidele, la Mami Wata, e Kola, il ragazzo da lei portato in salvo.
Fin dall'inizio risulta molto semplice entrare in confidenza con Simidele e il suo mondo. Conosciamo una ragazza coraggiosa, generosa e combattiva, piena di coraggio e voglia di mettersi in gioco per i suoi principi. Simi è da sempre alla ricerca della se stessa umana ma sarà durante il viaggio, la maggior parte in forma umana, che ricorderà poco a poco il suo passato, la vita prima di diventare una Mami Wata. E sempre nella sua forma umana, sentirà crescere in lei un grande sentimento per Kola, cosa che però è assai vietato alla sua gente.
Adekola è un ragazzo sveglio e intelligente che presto si è trovato su una nave schiavista ed è stato buttato in mare aperto dopo essere stato seviziato dei suoi rapitori. Grazie all'aiuto di Simi riuscirà a riprendere le energie e la aiuterà nel suo viaggio per redimersi. Kola è un personaggio che seppur principale rimarrà sempre in secondo piano rispetto a Simi, la vera protagonista.
ringrazio la CE per la copia digitale |
Voce del mare è una rivisitazione della favola della Sirenetta in chiave mitologica che fa riflettere ed ammalia. Un'avventura in mare che accontenta anche i lettori più avventurosi e poco inclini al romanticismo (come vi anticipavo, c'è una vena romantica che non va a precludere l'avventura di base). Il finale è abbastanza aperto, da incuriosirci per un secondo volume, ma abbastanza conclusivo per chi non vuole proseguire oltre (anche se non ve lo consiglio 😏). Io non vedo l'ora di leggere il seguito 😍
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