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giovedì 23 luglio 2020

[ReviewTour] The ones. La profezia dei Prescelti, di Veronica Roth

Buongiorno amici lettori,
grazie a Mondadori ho avuto il piacere di leggere in anteprima "The ones. La profezia dei Prescelti", il primo romanzo della nuova saga fantasy sci-fi di Veronica Roth, e partecipare al Review Party.





Titolo: The Ones. La profezia dei prescelti
Autore: Veronica Roth
Editore: Mondadori
Pagine: 396
Prezzo: 19,90 €
Link Amazon: https://amzn.to/2Z7oTQf

Fin dalla sua prima comparsa, l’Oscuro non ha fatto che generare panico e caos. Entità malefica incredibilmente potente, ha provocato eventi catastrofici capaci di radere al suolo città intere e spezzare migliaia di vite innocenti.
Gli unici in grado di sconfiggerlo, a quanto scritto in una profezia, potrebbero essere cinque ragazzini, Sloane, Matt, Ines, Esther e Albie, i Prescelti. Prelevati dalle loro case da un’agenzia governativa, vengono sottoposti a un training durissimo in cui viene insegnato loro l’uso della magia, indispensabile per affrontare la missione che li attende. La lotta con l’Oscuro prosegue per anni, ma alla fine ne escono vincitori.
Tutto il mondo a questo punto può tornare piano piano alla normalità… tutti tranne loro, soprattutto Sloane, che più dei compagni fatica a rimettersi in sesto. I segreti che nasconde non solo la tengono agganciata al passato ma la allontanano inevitabilmente dalle sole quattro persone al mondo in grado di capirla.
Subito dopo la celebrazione del decimo anniversario della gloriosa vittoria sull’Oscuro che vede ancora una volta riuniti i cinque Prescelti, accade l’impensabile: uno di loro muore. E quando i restanti quattro si riuniscono per celebrarne il funerale, fanno una tremenda scoperta: hanno commesso il grave errore di sottovalutare l’Oscuro. Il suo obiettivo finale, infatti, è sempre stato molto più grande di quanto loro, il governo e persino la profezia avessero previsto, e questa volta resistergli potrebbe costare a Sloane e ai suoi compagni molto più di ciò che hanno ancora da dare…


Quando ho letto per la prima volta la trama di "The ones. La profezia dei Prescelti" mi ha incuriosito fin da subito la questione del "dopo", di cosa succede "dopo" aver sconfitto il Male.
Diversi anni prima, a Chicago si verificarono diversi disastri ambientali impossibili da intuire e da evitare. Cinque ragazzi ancora adolescenti, dopo mesi di duro allenamento, riescono a salvare la Terra dal terribile Oscuro, un essere misterioso che causava morte e distruzione, generando panico e caos tra la popolazione.

Dieci anni dopo, i cinque Prescelti, Sloane, Matt, Ines, Esther e Albie, si trovano ancora una volta insieme a festeggiare e ricordare l'anniversario della sconfitta dell'Oscuro. Ma avranno a che fare con un grande mistero: uno di loro, poche ore dopo, muore.
I Prescelti hanno già salvato il loro mondo, ma dovranno ancora combattere con un essere malvagio.


E' difficile trovare un romanzo che parla del "dopo" di una grande battaglia, dell'impatto che ha lasciato sulle persone ancora vive. Questo romanzo inizia proprio con l'anniversario dei dieci anni della fine di una battaglia che ha sconvolto Chicago e che ha lasciato un profondo segno nella vita della popolazione, ma soprattutto ha lasciato un profondo segno nella vita dei Prescelti, che portano sulle loro spalle l'onere di essere speciali ed i traumi di ciò che l'Oscuro ha fatto.

Sloane, una dei Prescelti, è la protagonista di "The ones". Il rapimento per mano dell'Oscuro, la battaglia finale, lo strano legame che la lega a questo essere malvagio le ha causato un grave trauma, un disturbo post traumatico che riesce a sedare con delle pillole ma non a controllare del tutto. Non si confida con gli altri per paura del loro giudizio, si comporta da str*nza con i giornalisti, non riesce a confidarsi neanche con Matt, il "ragazzo d'oro", diventato il suo ragazzo dopo che la vita è tornata alla "normalità". Lui era il leader del gruppo quando combattevano l'Oscuro, è il "viso" dei Prescelti, gentile e responsabile, è sempre pronto per gli eventi di beneficenza, per rilasciare le interviste, per fare da tramite tra la gente e le organizzazioni governative.
Con loro ci sono anche Esther, diventata ormai la regina dei social, non esce mai di casa senza il cellulare e si prende cura della madre da anni malata terminale, Ines, di cui purtroppo conosciamo veramente poco, e Albie, un ragazzo taciturno, che ha condiviso con Sloane il rapimento per mano dell'Oscuro e da cui è uscito miracolosamente vivo. Ha passato anni difficili facendo uso di sostanze stupefacenti ma non riesce ancora a riprendersi del tutto.

Veronica Roth in questo romanzo affronta con cura e delicatezza tematiche importanti non sempre trattate nei romanzi fantasy, come lo stress post traumatico, la salute mentale, il razzismo, l'abbandono genitori-figli. Sono tematiche raccontate dal punto di vista delle "vittime" che non sempre riescono ad affrontare.

La narrazione di "The ones. La profezia dei Prescelti" è piena di azione e di adrenalina. I capitoli iniziali che ci introducono al "dieci anni dopo" sono più tranquilli e descrittivi con molti flashback. Un'altra particolarità del romanzo, che ricorda molto gli sci-fi di Jay Kristoff (Illuminae e Aurora Rising), è che la narrazione è frammentata dalla presenza di alcuni articoli di giornale, report secretati dal governo, pagine di diari, che ci aiutano ad andare nel passato ed a comprendere ciò che provano i Prescelti.


ringrazio la CE per la copia digitale omaggio


Se tutto ciò che vi ho detto non vi basta, sappiate che la Picturestart ha acquistato i diritti per adattare la storia in un film (fonte)... quindi, cosa aspettate a leggerlo?
Se volete qualche opinione in più, che non guasta mai, vi consiglio di seguire il calendario qui sotto e leggere le altre tappe del Review Tour!



Punto di forza: inizio in media-res, personaggi per nulla perfetti, anzi!
Punto di debolezza: un po' di confusione iniziale




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