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mercoledì 15 gennaio 2020

[Segnalazione] La scommessa, di Rosita Romeo

L'avevo conosciuta nel lontano 2016 con la commedia romantica "Vuoi ballare con me?", ma Rosita Romeo non si è mai fermata e continua a sfornare romance emozionanti. Oggi vi faccio conoscere l'ultimo uscita: "La scommessa" di Rosita Romeo.




Titolo: La scommessa
Autrice: Rosita Romeo
Genere: romanzo contemporaneo, sentimenti
Self published by Amazon
Data di pubblicazione: 26 dicembre 2019
Prezzo: 0,99 € (ebook)
Link Amazon: https://amzn.to/3actuDZ


Dopo la disastrosa fine del suo unico e grande amore Flora ha giurato che non si sarebbe mai più innamorata. Alex passa da una donna all’altra ed è convinto che l'amore sia inutile retorica.
Quando il caso li fa incontrare sembra che niente possa attrarre due persone così diverse: lei riservata e schiva, lui solare e sempre al centro della scena. Ma la scintilla che scatta tra loro va oltre il gioco della seduzione e strappa le maschere dietro cui nascondono fragilità e segreti, travolgendo le regole che entrambi si sono imposti.
Tra passione e gelosie, pregiudizi e fughe, Alex e Flora dovranno affrontare la sfida più importante della loro vita: spegnere la luce che si è accesa nella notte del loro cuore, o tornare a splendere.



Rosita Romeo vive a Novara. E' sposata, ha due figli e lavora in una biblioteca. Ama cucinare, leggere e inventare storie.


Estratto

Si era appoggiato al banco sorridendo.
«Che cosa fai adesso?»
Lei non rispose fingendosi molto occupata a pulire il bancone.
«Sistemi il bar e poi torni dritta a casa?»
Flora continuò a stare zitta.
«Hai un marito, un fidanzato che ti aspetta? Un miserabile che non ti merita, senza dubbio… Lo sai che vengo qua per te, vero?»
Alzò lo sguardo su di lui stringendo la spugnetta umida.
«Perde il suo tempo. Non mi piacciono gli uomini».
Per un attimo lui fu colto dall’incertezza.
«In che senso?»
«Siete involuti, rozzi e violenti».
Si rilassò.
«Certo, come darti torto Flora. Ma se io fossi un’eccezione?»
«Pensate tutti di esserlo».
«Bè, ecco… sono sicuro che tu potresti tirare fuori il meglio di me».
«Lo tiri fuori da sé il meglio... se c'è».
Sorrise divertito.
«No, non funziona così. Non siamo isole abbandonate e solitarie nell’oceano della vita, abbiamo tutti bisogno di aiuto per migliorare».
«E perché dovrei prendermi questo disturbo?»




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