Buongiorno amici lettori,
la recensione di oggi ci porta alla scoperta di una graphic novel che, attraverso aneddoti avvenuti realmente alla scrittrice, ci parla di costrizioni di genere e di stereotipi che ci obbliga la società in cui viviamo: oggi vi voglio parlare di Tomboy, un'autobiografia a fumetti, di Liz Prince.
Titolo: Tomboy
Autore: Liz Prince
Editore: Vanda Edizioni
Pagine: 257
Prezzo: 18,00 €
Link Amazon: https://amzn.to/3U2FjE5
Autore: Liz Prince
Editore: Vanda Edizioni
Pagine: 257
Prezzo: 18,00 €
Link Amazon: https://amzn.to/3U2FjE5
Un’autobiografia a fumetti narrata per aneddoti che segue Liz dalla primissima infanzia fino all’età adulta, esplorando le sue tribolazioni e i suoi desideri rispetto all’essere femmina. Dal netto rifiuto di qualsiasi cosa percepita come “femminile” alla scoperta, tramite la comunità punk, che la nostra identità è ciò che facciamo di essa a prescindere dal genere.
Tomboy è un graphic novel che parla del rifiuto delle costrizioni di genere, ma anche di come del genere si possano involontariamente far propri gli stereotipi, per poi rendersi conto più avanti nella vita che puoi e "devi essere semplicemente come sei."
Oggi Liz Prince ha 42 anni ma è sempre stata definita "maschiaccio" per la società. Nel 2014 pubblica Tomboy, ricevendo pareri positivi dalla critica, dove mette nero su bianco la sua crescita personale, dalla pubertà all'adolescenza.
Sottoforma di autobiografia a fumetti, Liz ci racconta con uno stile fresco e divertente cosa significa essere "non conformi" a ciò che prevede la nostra società, rifiutandosi di conformarsi agli stereotipi di genere che vedono le ragazze in gonna o vestititi e tirate sempre a lucido per far colpo sui ragazzi, oppure essere amanti di uno sport, come il baseball, ma che a scuola non ti fanno praticare perchè sei ragazza, non permettendole di sperimentare il brivido del monte di lancio ma lasciandola sempre a bordo campo.
Divertente ed ironico, Tomboy apre una visione di un mondo in cui secondo me ogni lettore si immedesima in questa ragazzina che semplicemente vuole essere se stessa, giocare ai videogiochi, indossare dei pantaloni invece che una gonna, tenere i capelli corti invece che averli lunghi come tutte le sue compagne e provare i primi batticuore per i ragazzi senza essere rifiutata per le proprie apparenze.
ringrazio la CE per la copia omaggio |
Tomboy è una graphic novel fantastica, che andrebbe letta nell'età dello sviluppo, per non far sentire soli i ragazzi e le ragazze, ma anche da chi è genitore o lo vuole diventare, per capire che non tutto è capriccio o ripicca, molte volte si vuole solo essere se stessi e trovare il proprio posto nel mondo.
|
Nessun commento:
Posta un commento
Mi fa sempre piacere sapere che siete passati di qui, con un piccolo commento o un semplice saluto.