[Recensione] Obscura di Joe Hart

Buongiorno amici lettori,

oggi porto qui sul blog la recensione di un libro che non rientra proprio nelle mie corde (aka mi sono ca*ata sotto dalla paura durante parte della lettura): oggi vi parlo di Obscura, l'ultimo thriller fantascientifico di Joe Hart, già conosciuto per la serie The Last Girl, pubblicata sempre da La Corte.

Titolo: Obscura
Autore: Joe Hart
Editore: La Corte
Pagine: 344
Prezzo: 19,90 €
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2028. La dottoressa Gillian Ryan è l'unica persona al mondo considerata in grado di riuscire a trovare una cura per una nuova forma di demenza, tanto aggressiva quanto letale, che sta dilagando in tutto il pianeta, colpendo vittime di ogni età. È per questo che viene coinvolta in una missione per la NASA, nonostante sia inizialmente restia all'idea di partire per un viaggio che la terrà molti mesi lontano da sua figlia, affetta dalla terribile sindrome, come lo era stato suo padre prima di lei. Ma Gillian non ha scelta: ha bisogno di finanziamenti per portare avanti la sua ricerca e questa è l'ultima opportunità cha ha. Si ritroverà così su una stazione spaziale dove l'equipaggio è stato colpito da una psicosi con sintomi molto simili alla malattia su cui sta indagando: perdita di memoria, trance e impulsi violenti e incontrollabili. Paralizzata da una dipendenza segreta e affetta da paranoia, Gillian scoprirà a poco a poco che il suo viaggio nasconde qualcosa di molto più oscuro e, in un susseguirsi di eventi inspiegabili e colpi di scena, dovrà cercare in tutti i modi di non perdere se stessa. Perché dalla sua missione dipendono le sorti di Carrie e, forse, di tutto il pianeta Terra.

Voi mi direte: Valentina, ma se non ti piacciono i thriller, perchè hai letto Obscura? IO NON LO SAPEVO! Giuro! Apprezzo molto la fantascienza (non la amo ma ogni tanto mi piace leggerla) e quando mi è stato proposto Obscura, l'ultimo romanzo scritto dallo stesso autore di The last girl, la serie che hanno adorato molti lettori, non potevo lasciarlo sullo scaffarle. Ma porca miseria quanta ansia mi ha messo!

La dottoressa Gillian Ryan non ha un passato semplice alle spalle, ma quando sua figlia, l'unica persona a cui darebbe la vita, inizia a manifestare i terribili sintomi della sindrome che aveva già colpito il padre prima di lei, decide di dedicare la sua vita per studiare questa misteriosa malattia e tentare di combatterla.

Un giorno si presenterà alla sua porta Carson LeCroix, una vecchia conoscenza di Gillian, che la convince a partecipare ad una misteriosa missione per la NASA, in un viaggio che la porterà per diversi mesi lontana dalla figlia. Gillian sarà combattuta tra l'idea di abbandonare la figlia e il contribuire alla ricerca, ma Carson le promette anche che al suo ritorno la dottoressa avrà le migliori attrezzature esistenti per studiare la misteriosa psicosi che sembra aver colpito la popolazione, tra cui anche l'equipaggio della stazione spaziale dove è diretta.

Ma quando la dottoressa Ryan si troverà su quella stazione spaziale, scoprirà che nulla è come si era immaginata.

“Tutti quanti hanno visto il pugno che gli hai mollato appena prima che entrasse in stasi. Avevi l’aria di una completa psicopatica. E adesso sanno che eri strafatta di pillole. Potresti aver fatto di tutto senza rendertene contro.”

Come già anticipato, Joe Hart è un autore di fantascienza famoso qui in Italia per la trilogia The Last Girl, sempre edita La Corte. Lo stile narrativo è molto particolare, mi ha ricordato Jay Kristoff con la serie Aurora Rising, uno dei pochi altri titoli fantascientifici che ho letto. Il POV principale è quello della protagonista, la dottoressa Ryan, la migliore neuroradiologa del Paese, vedova, madre della piccola Carrie, una bimba dolcissima ma che fatica a trovare stabilità per i continui shock provocati da una misteriosa malattia. Diverse volte i capitoli narrati dal POV di Gillian vengono intervallati dalle trascrizioni di interviste o documenti sensibili della NASA, uno stile narrativo che ho apprezzato tantissimo perchè permette al lettore di entrare ancor di più nel pieno della narrazione, a fianco dei protagonisti.

Con questo stile particolare e la scrittura di Joe Hart, è stato impossibile per me non trovarmi subito al fianco della dottoressa Ryan durante la lettura, con tutte le sue turbe mentali, i suoi problemi con gli psicofarmaci, le sue ansie e le sue paure verso la piccola Carrie ed il profondo amore per il suo lavoro.

ringrazio la CE per la copia omaggio

Obscura è un romanzo che sicuramente verrà apprezzato dagli amanti dei thriller fantascientifici, è un romanzo pieno di enigmi e misteri da risolvere che lasciano il lettore costantemente con il fiato sospeso. A me è piaciuto molto, il finale è stato abbastanza inaspettato ma la lettura sicuramente è quella che non dimenticherò facilmente.

Valentina Bollino | Bookblogger e Content creator | email:  sweetyreviews@gmail.com | website: sweetyreviews.blogspot.com